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Bice Rizzi - Trento - 20 giugno 1936 - XIV

Retro dell'immagine 23a

Cartolina scritta da Bice Rizzi ad Ernesta Bittanti ved. Battisti

Ringrazia per gli elogi per il suo libro su Oreste Baratieri ....

Bice Rizzi (San Bernardo di Rabbi, 26 agosto 1894-Trento, 27 aprile 1982).

Irredentista, il 3 luglio 1915 fu presa in ostaggio in cambio della libertà concessa al padre morente, imprigionato per spionaggio militare a favore dell'Italia.
Nell'agosto dello stesso anno venne avviato a suo carico un processo per "alto tradimento" e il 27 gennaio 1916 fu condannata a morte per capestro. Era stata ritenuta responsabile di propaganda a favore dell'intervento in guerra dell'Italia e di aver fornito informazioni militari segrete.
In seguito la condanna a morte le venne commutata in quella a 10 anni di carcere duro che scontò in parte nella fortezza di Weiner Neustadt. L'8 novembre 1918 fu rimessa in libertà.
Dal 1923 al 1964 fu direttrice del Museo del Risorgimento di Trento (oggi Fondazione Museo storico del Trentino).
La sua produzione storica, particolarmente rivolta agli studi del Risorgimento nazionale e l'irredentismo, fu assai copiosa.